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La Soffitta
27 octobre 2011

Topsy Turvy....

Una bambola a testa in giù

 

Una bambola bianca da un lato, una bambola nera dall'altro...

controversa la storia di questo

interessantissimo giocattolo.

 

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Le Topsy Turvy,

furono create prima della guerra Civile Americana

nel sud degli Stati Uniti, dove la schiavitù era molto diffusa.

 

IMG_0961

 

Il fine originario non si conosce,

alcuni sostengono che le bambole furono create per permettere il gioco  ai bambini schiavi,

altri  per far giocare i bambini bianchi che vivevano nella casa della piantagione.

Una bambola bianca e una bambola nera,

un solo corpo, due anime diverse.

 

IMG_0951

 

Un identità da un lato e un'identità opposta quando la bambola risultava capovolta.

  I bambini schiavi potrebbero avere giocato con la loro bambola "vietata" nera,

e poi girato alla bambola bianca quando il padrone era in giro,

lo stesso i bambini bianchi, che rivoltavano la bambola nera se il maestro era in giro.

 

IMG_0963

 

Altri credono che il doppio attacco delle bambole sia stato fatto per i bambini bianchi

dove la bambola nera, era usata come cameriera per le loro altre bambole.

Altra spiegazione è che la "Mamy" afroamericana,

si occupava dei bambini bianchi, quando i bambini neri erano invisibili,

un angelo nero, su un bimbo bianco.

 

IMG_0964

 

Durante la guerra civile, poteva essere stata al contrario,

un celare le proprie preferenze per le sorti degli schiavi,

una bambola rivoluzionaria dall'anima sopita.

 

IMG_0949

 

Molte favole e filastrocche americane appartengono a questa bambola,

mostrando i contrasti tra due opposti, buoni o cattivi, ricchi o poveri,

l'innocenza e il male, il servile e l'autorevole, la segretezza e la rivoluzione.

 

Non sappiamo se furono usate a scopo didattico,

pochi originali sono arrivati fino a noi,

e sono perlopiù in musei o collezioni private.

Non è stato facile confezionarne una,

i materiali dovevano essere quelli reperibili a quel tempo,

perchè fosse una fedele riproduzione.

Mani bianche o nere che fossero, avevano a disposizione pochi

materiali: il sacco, la tela grezza, il jeans

e pochi coloranti: il nero fumo, la cocciniglia.

Ho ricreato colori e forme, ho tinto da me le stoffe che ne compongono il corpo.

Ho cercato che l'impatto visivo fosse il più soft,

dato che il bianco e il nero, dove non è propriamente facile

creare un volto, dovevano coesistere in modo armonico.

Da circa quattro mesi lavoro a questo progetto e mi sono molto documentata, molto prima

di metterlo su stoffa.

 

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IMG_0966

 

 

Le bambole restano oggetti di grande fascino,

a tutte le età.

Fanno sognare, ma devono sempre e comunque come in

questo caso,

essere amate e rispettate per la loro storia intrinseca e considerate

come raro gioco arrivato fino a noi

 

"Scarlett e Mamy" sono un'idea e uno schema La Soffitta (c),

così come il Beehive Patch Pincushion.

Scarpine, cuffie e abitini da neonato sono d'epoca

 

 

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Commentaires
D
Bellissima ed emozionante ciò che scrivi. Emozionante il viaggio che ogni volta intraprendi e di cui ci fai partecipi.<br /> Sono affascinata sempre più da ciò che fai e da ciò che sta dietro ogni tuop lavoro.<br /> Complimenti cara Nadia<br /> Daniela
M
Una ricerca puntuale, una storia bellissima, una creazione importante. Complimenti, complimenti di cuore per tutto! Grande Nadia!
N
E' molto affascinante il lavoro che fai prima di intraprendere una nuova avventura! Complimenti! E' sempre un piacere passare da te!<br /> Naty
F
que de souvenirs en voyant ta poupée ...<br /> une pure merveille comme d'ailleurs tout ce que je découvre sur ton blog
C
très belle poupée, j'avais un petit chaperon rouge avec sa mère grand comme cette poupée!!!<br /> bizzes<br /> cagouille
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