Topsy Turvy....
Una bambola a testa in giù
Una bambola bianca da un lato, una bambola nera dall'altro...
controversa la storia di questo
interessantissimo giocattolo.
Le Topsy Turvy,
furono create prima della guerra Civile Americana
nel sud degli Stati Uniti, dove la schiavitù era molto diffusa.
Il fine originario non si conosce,
alcuni sostengono che le bambole furono create per permettere il gioco ai bambini schiavi,
altri per far giocare i bambini bianchi che vivevano nella casa della piantagione.
Una bambola bianca e una bambola nera,
un solo corpo, due anime diverse.
Un identità da un lato e un'identità opposta quando la bambola risultava capovolta.
I bambini schiavi potrebbero avere giocato con la loro bambola "vietata" nera,
e poi girato alla bambola bianca quando il padrone era in giro,
lo stesso i bambini bianchi, che rivoltavano la bambola nera se il maestro era in giro.
Altri credono che il doppio attacco delle bambole sia stato fatto per i bambini bianchi
dove la bambola nera, era usata come cameriera per le loro altre bambole.
Altra spiegazione è che la "Mamy" afroamericana,
si occupava dei bambini bianchi, quando i bambini neri erano invisibili,
un angelo nero, su un bimbo bianco.
Durante la guerra civile, poteva essere stata al contrario,
un celare le proprie preferenze per le sorti degli schiavi,
una bambola rivoluzionaria dall'anima sopita.
Molte favole e filastrocche americane appartengono a questa bambola,
mostrando i contrasti tra due opposti, buoni o cattivi, ricchi o poveri,
l'innocenza e il male, il servile e l'autorevole, la segretezza e la rivoluzione.
Non sappiamo se furono usate a scopo didattico,
pochi originali sono arrivati fino a noi,
e sono perlopiù in musei o collezioni private.
Non è stato facile confezionarne una,
i materiali dovevano essere quelli reperibili a quel tempo,
perchè fosse una fedele riproduzione.
Mani bianche o nere che fossero, avevano a disposizione pochi
materiali: il sacco, la tela grezza, il jeans
e pochi coloranti: il nero fumo, la cocciniglia.
Ho ricreato colori e forme, ho tinto da me le stoffe che ne compongono il corpo.
Ho cercato che l'impatto visivo fosse il più soft,
dato che il bianco e il nero, dove non è propriamente facile
creare un volto, dovevano coesistere in modo armonico.
Da circa quattro mesi lavoro a questo progetto e mi sono molto documentata, molto prima
di metterlo su stoffa.
Le bambole restano oggetti di grande fascino,
a tutte le età.
Fanno sognare, ma devono sempre e comunque come in
questo caso,
essere amate e rispettate per la loro storia intrinseca e considerate
come raro gioco arrivato fino a noi
"Scarlett e Mamy" sono un'idea e uno schema La Soffitta (c),
così come il Beehive Patch Pincushion.
Scarpine, cuffie e abitini da neonato sono d'epoca